30 ottTempo di lettura: 4 min

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Amici delle Gatte buongiorno!

Partecipiamo al Review Tour dedicato al libro "Kiss me again" di Costance Wood in uscita oggi per la collana Kiss publishing di Queen edizioni. Per il Blog lo ha letto la nostra Pilou, andiamo a vedere cosa ne pensa..

SCHEDA LIBRO:

TITOLO: Kiss me again

AUTORE: Costance Wood

Collana: Kiss Publishing

EDITORE: Queen edizioni

GENERE: New Adult- Sport Romance

PAGINE: 310

FORMATO: Ebook

PREZZO: € 1,99

DATA DI PUBBLICAZIONE: 30 ottobre 2024

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NB: ebook disponibile in tutti gli store

TRAMA:

Jane, all'ultimo anno di liceo, sogna di diventare reporter, ereditando l'istinto investigativo del padre, ex detective di New York.

Costretta a fuggire insieme al padre in seguito ad un evento che ha cambiato le loro vite per sempre, si trasferiscono in una piccola contea, Pilgrim.

Blake, star del football locale, vive sotto l'enorme pressione del padre, ex giocatore fallito e ora suo allenatore.

Quando scopre che il suo nuovo vicino è uno sceriffo e che sua figlia Jane potrebbe minacciare di svelare il suo segreto più grande, Blake decide di farle terra bruciata intorno.

MaJane non si lascia intimidire, e mentre cerca di scoprire la verità, l'attrazione tra loro diventa irresistibile. Presto, i loro oscuri segreti rischiano di mettere a repentaglio non solo le loro vite, ma anche il loro amore. Biografia Autore.

Costance Wood è autrice bestseller di sport romance. Il suo stile fluido e grintoso coinvolge il lettore in un viaggio pieno di emozioni

Buondì a…mici, vi piacciono gli young adult? Bene, oggi siete nel posto giusto.

La penna di Costance Wood, infatti, ci regala una storia che mi ha coinvolta e che vede come protagonisti due ragazzi davvero tosti.

Blake ha diciannove anni e vive a Pilgrim, una piccola cittadina che non ha nulla di speciale, salvo l’unica scuola superiore che annovera gli Ice Devils, la squadra di football. Lui è il quarterback, figlio del coach, tutti gli occhi sono puntati su di lui, che ha già una carriera orientata a un futuro fulgido. Nessuno, però, conosce il vero Blake, così distante da ciò che mostra alle persone e ancor più ai suoi genitori che per primi non lo comprendono. E per sfogare la profonda rabbia che nasconde dietro la maschera del bravo ragazzo, ogni martedì si incontra con gli amici per ciò che gli dà veramente vita, anche se illecito.

Purtroppo, d’un tratto in città arriva il nuovo sceriffo, direttamente da New York, e questo significa che ci saranno più controlli. Ancor peggio, l’uomo va a vivere con Jane, la figlia diciassettenne, proprio nella villetta accanto alla sua.

Nonostante la ragazza sia davvero carina, per Blake è fondamentale trovare il modo che i due rifacciano le valigie e per questo cerca in ogni modo di trattarla male: se non si sentirà accettata chiederà al padre di andarsene, giusto?

Peccato che ciò che conduce Jane e il padre a Pilgrim non sia soltanto un semplice trasferimento per la carriera del poliziotto. Nessuno deve sapere perché sono fuggiti da New York e ancor meno dove si sono rifugiati.

Se Blake, attraverso gli incontri segreti del martedì notte, scappa dalla propria realtà, e di giorno racconta al mondo di un ragazzo ben diverso da quello che macera nel proprio corpo, Jane è costretta a una fuga ben peggiore.

Attaccarsi, battibeccare, ma anche piacersi è quello che fa perdere la ragione a entrambi. Che non si sopportino è assodato, eppure c’è qualcosa che li attira l’uno verso l’altro e questo accade quando una parte della facciata che si costringono a portare si solleva.

Fin quando riusciranno a nascondere chi sono realmente?

Il protagonista maschile mi ha ricordato tanti di quei ragazzi che sono costretti a fare ciò che impone loro la famiglia, senza che mai nessuno chieda loro cosa pensino, cosa amino, cosa li renderebbe davvero felici. La sua rabbia e l’impotenza di fronte a questa situazione costringono Blake a sopportare, a soffrire nel silenzio, proprio come tanti ragazzi che fuori appaiono angeli, pur avendo un demone che ruggisce dentro di loro. Un demone buono, intendiamoci, ma che da un momento all’altro potrebbe anche rovinare la loro vita…

Jane, invece, è una ragazza che cerca in ogni modo di sopravvivere a un’esperienza terribile, abbandonata dalla giustizia stessa. E anche attraverso questo personaggio ho riflettuto su quanti errori giudiziari rovinino le esistenze delle persone.

La forza di questi due ragazzi coinvolge il lettore, facendogli vivere anche le loro sofferenze interiori. Due anime che si ritrovano, che si scoprono molto simili, sebbene ci siano dei segreti tra loro. Una storia che acchiappa l’attenzione con i continui battibecchi, con le scaramucce, ma anche con la dolcezza che trapela e che riscalda il cuore. Sì, perché quando nasce a poco a poco un sentimento vero, neanche il marasma della realtà può scalfirlo.

La storia è davvero ben scritta e fa perdere al lettore il senso del tempo, tanto ci si immerge nelle pagine, tuttavia, per assecondare probabilmente il gusto del pubblico, qualcosa a mio avviso è stato un po’ esagerato. Ho trovato, infatti, poco credibile che due ragazzi così giovani, nei loro momenti intimi più piccanti, parlino come una coppia ben più matura per età. Lo stesso quando i loro pensieri vagano su fantasie erotiche. Ovviamente questo è un mio personale parere, che non inficia la storia.

Kiss me again vale davvero la pena di essere letto.

Un romanzo che davvero consiglio a chi ama gli young adult e a chi adora anche un bel tocco di suspense, che l’autrice ci regala e che mi ha fatto tremare.

Alla prossima!