8 ottTempo di lettura: 6 min

𝓡𝓮𝓿𝓲𝓮𝔀 𝓣𝓸𝓾𝓻 - "𝓡𝓸𝔂𝓪𝓵 𝓣𝓪𝓵𝓮" 𝓭𝓲 𝓟𝓪𝓸𝓵𝓪 𝓖𝓪𝓻𝓫𝓪𝓻𝓲𝓷𝓸

Amici delle Gatte buongiorno!

Partecipiamo oggi al Review Tour dedicato al libro "Royal Tale" di Paola Garbarino, secondo volume, AUTOCONCLUSIVO, della serie Royal Series pubblicato in self il 3 ottobre. Per il Blog lo ha letto la nostra Birba, andiamo a vedere cosa ne pensa..

SCHEDA LIBRO:

Titolo: Royal Tale

Autrice: Paola Garbarino

Editore: Self Publishing

Genere: Contemporary Romance, Emotional Scars, Second Chance, He Falls First, Angst, Spicy, Family History, Hidden Identity, Music, Social Gap, Alternating Pov

Serie: Royal Series #2

Pagine: 512

Formato: ebook - cartaceo (disponibile per gli abbonati a KU)

Prezzo: 2,99e - 15,60€

Data di pubblicazione: 3 ottobre 2024

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TRAMA:

Quando ami qualcuno gli dai il potere di salvarti.

O di distruggerti.

Mi chiamo Keenan Knight, vivo in una città meravigliosa come Londra, ho un bel gruppo di amici, ragazze che mi desiderano, suono love metal in una band e il mio sogno è entrare nella prestigiosa Royal Academy of Music.

Niente mi appassiona come la musica, almeno fino a quando i miei occhi non si posano su una certa ragazza dai capelli rossi, bella come un angelo, che però mi guarda come se fossi il suo demone personale.

Una che sogna il Principe Azzurro ma non crede nel lieto fine, una che starà qui solo per un semestre di studio, una che mi propone l’assurdo patto di non innamorarci. Come se i sentimenti non andassero dove vogliono.

Mi chiamo Elan Kelly, sogno di diventare costumista per il Cinema e studio al Fashion College. Vivo nell’area dei domestici del Palazzo Reale di Fiann.

Sono perdutamente innamorata di Sua Altezza Reale il principe Alexander McLochlann ma mi ritrovo coinvolta in una strana storia con un ragazzo che sembra il Cavaliere Nero.

Voglio credere nelle fiabe, sono le fiabe che non credono in me.

Oppure sono io che mi sono innamorata del principe sbagliato.

Miciolosi, come avrete immaginato dalla recensione della storia di Alexander, io ero del team Keenan, il figlio biologico di Re Keith.

E da chi potevo leggere la sua storia, la storia di un ragazzo con l’orecchio assoluto e che ama la musica, se non dall’autrice, mia coscritta, che ha creato tra le più belle playlist di libri che io conosca? Dall’autrice che condivide con me l’amore per Filippo e Aurora e la storia della Bella Addormentata? Da una delle mie autrici preferite “a prescindere”?

“Mi chiamo Keenan Knight, vivo in una città meravigliosa come Londra, ho un bel gruppo di amici, ragazze che mi desiderano, suono love metal in una band e il mio sogno è entrare nella prestigiosa Royal Academy of Music.”

Keenan ha diciassette anni, vive con la madre, un’assistente di volo, e la nonna e non ha mai conosciuto il padre.

La sera di esibisce con la sua band, i Black Princes, al Dreamers ed è dal palco, mentre suona una cover degli U2 che vede una ragazza bellissima che lo intriga sin dall’inizio… anche perché gli fa sbagliare l’accordo di chiusura!

“Mi chiamo Elan Kelly, sogno di diventare costumista per il Cinema e studio al Fashion College. Vivo nell’area dei domestici del Palazzo Reale di Fiann. [] Voglio credere nelle fiabe, sono le fiabe che non credono in me. Oppure sono io che mi sono innamorata del principe sbagliato.”

Elan vive con un profondo dolore da quando la madre è morta, come lei ha talento nel disegnare abiti e sogna un giorno di disegnare quelli dei reali, magari proprio per il principe Alexander, di cui è segretamente (neanche poi tanto) innamorata e che spia da un albero della zona dei dipendenti del palazzo.

È a Londra per sei mesi con l’amica Amber, per frequentare il Fashion College e va al Dreamers proprio portata dall’amica, che vuole che lei si diverta con qualcuno che non sia un sogno. E così lei vede Keenan.

Keenan è intenzionato a conoscere quella rossa che lo destabilizza e dalla quale non sa mai cosa aspettarsi, e conoscendola inizia a provare per lei un sentimento più profondo di quello che lei desidera ci sia tra di loro. Lei non vuole innamorarsi, né vuole che lui si innamori.

“Romantica fasulla… è già cambiato tutto.”

Ma il cuore ha ragioni che la ragione non conosce e Keenan da questo amore ne esce distrutto…

“E dovrò sperare che quella ragazza, a cui darò potere anche contro la mia volontà, non mi faccia a pezzi.”

E proprio quando pensa che niente di altrettanto disastroso possa capitargli, la sua vita subisce un altro tremendo scossone: Re Keith muore, e sua madre prima, e la regina Margareth poi, gli spiegano chi davvero è e cosa gli accadrà.

Da qui in poi il destino di Elan e Kee è quello di cercarsi e scontrarsi, incapaci di dimenticare il dolore, ma anche di lasciarsi definitivamente.

“Perché sto male anch’io?”

Riusciranno il Metallaro minorenne e la Romantica fasulla a crearsi il loro lieto fine? Riuscirà Kee a finire la sua canzone per Elan?

“Forse, è più azzeccato il paragone con un angelo caduto. Un angelo che suona love metal.”

Inizio col dirvi che questa storia mi ha sorpreso per tanti motivi, prima di tutto perché non è solo la storia di Keenan ed Elan ma anche quella di Keith e Sarah, i genitori di Kee. Infatti attraverso i POV alternati e i salti temporali, l’autrice ci racconta non solo la storia d’amore del presente, ma anche quella del passato, dalla quale scopriamo il Keith uomo prima del Re, il motivo per cui non ha lasciato Sarah e ha continuato a stare con la sua famiglia. Ma scopriamo anche altro… perché la Garbarino ci trasforma tutti in piccoli “Pollicini”, mentre raccogliamo - riga per riga - i bocconi di mollica di pane, che sono convinta, ci porteranno a risolvere i (3) misteri che aleggiano a Willow Palace: chi ha ucciso Re Keith? Chi è il graffitaro Saor? Con chi parlava Darcy Conor nell’ultima telefonata udita da Sophie in Royal Deal (e di cui ora posso accennare senza temere lo spoiler), perché sono convinta che con Darcy non è finita? Quindi penna alla mano e segnate tutti i particolari che trovate interessanti, io ne ho una pagina piena…

Anche se Keenan ed Elan vivono la loro storia prevalentemente “fuori” dalle mura del palazzo, e la regina Margareth cerca di tenere il ragazzo lontano da occhi indiscreti e dai suoi famigliari (non riuscendoci del tutto), il giovane protagonista, che mi aveva colpito già all’apertura del testamento, pur essendo giovane, è molto in gamba e vede più di quello che la stessa regina pensa, e noi con lui.

Ammetto che con Elan invece non ci sia stata simpatia a prima vista, invaghita di Alexander, scontrosa con il padre e con la matrigna, riesce – e meno male che lo fa – a malapena ad ascoltare i consigli della sua amica Amber; e continua a dire a Keenan che la loro non è una storia, salvo poi scoprire che il cavaliere nero, forse, era proprio il suo principe, ma purtroppo probabilmente è troppo tardi…

Ho scoperto di adorare i libri dove l’uomo si innamora per primo, perché è bello vedere struggersi un pochino anche i maschietti, e poi perché a volte la storia non è così lontana dalla realtà, in cui esistono uomini devoti alle loro compagne e che soffrono davvero per loro.

Ma oltre a questo, a un Keenan meraviglioso, a cui si perdona tutto, ho apprezzato anche il riferimento alle fiabe, quelle vere, non quelle romanzate che conosciamo attraverso la Disney, in particolare La Sirenetta e La Bella Addormentata nel Bosco, che è la mia fiaba preferita in assoluto (e so che è anche quella di Paola), che hanno un significato profondo anche nella storia.

“Vuoi che te lo spieghi con gli esempi delle fiabe, come piace a te? Va bene, ascolta: I Cavalieri Neri? Le matrigne? I lupi cattivi? Sei tu! Ti ci sei trasformata tu, con le tue stesse mani. Mi spiace ma in questa storia la cattiva sei stata tu.”

Siete pronte a tornare a Fiann tra cavalieri neri, principi non tanto azzurri, citazioni fiabesche, accompagnate da una colonna sonora che, come tutte quelle dell’autrice, fa sognare?

Allora salite sul primo aereo per l’Irlanda e godetevi questa storia.

Un abbraccio e buona lettura

Birba